La fine dell'eternità

Autore : Isaac Asimov
Letto da : Giuli
Quando : Marzo - Aprile 2024
Voto : 7,5

Commento : Un grande classico della fantascienza, che nella cronologia asimoviana è posto tra il ciclo dei robot e il ciclo della fondazione.

Il protagonista è il Tecnico Andrew Harlan, appartenente all'eletta casta degli Eterni che hanno il compito di controllare il Tempo, per ridurre caos, guerre e incidenti; infatti grazie a missioni nei vari secoli e calcoli sui supercomputer, si può apportare un MMN (mutamento minimo necessario)  per produrre un MRP (miglior risultato possibile), e quindi preservare l'umanità permettendo la continuità della vita umana.

Man mano che Harlan va avanti nei suoi rapporti si accorge di essere un ingranaggio inconsapevole in una trama già scritta nel passato, e da metà libro in poi si adopera per cambiare qualcosa nell'immutabile Eternità, grazie anche all'influenza romantica della misteriosa Nyos.

La trama è nel freddo e asettico stile asimoviano, ma è avvincente per il concetto di Eternità e di controllori del tempo che viaggiano attraverso i secoli, arrivando addirittura ai secoli 100.000 e oltre...

I capitoli migliori sono gli ultimi cinque, dove la parte avventurosa prende il sopravvento e l'intreccio finalmente si scioglie, con tutto quello che si ama sui viaggi nel tempo, e cioè paradossi, cambiamenti nel passato che influenzano il presente e via dicendo.

Un romanzo che non conquista subito, anzi abbastanza ostico inizialmente, ma coinvolgente quando si inizia seriamente a viaggiare tra i secoli.

Finito di leggere a Pasqua a Siena.