martedì 31 dicembre 2019

La Torre Nera : L'ultimo cavaliere




















Autore : Stephen King
Letto da : Giuli
Quando : Dicembre 2019
Voto : 6,5


Commento : Inizio la lunga saga de La Torre Nera!
Il primo romanzo, addirittura del 1982 anche se riveduto ed ampliato, risente di un King ancora un po' criptico e acerbo, difficile da seguire. Infatti la storia inizia con un inseguimento da parte del cavaliere Roland al misterioso Uomo in nero nel deserto, e sono già successi fatti importanti narrati in flashback o ricordi, che rimangono abbastanza oscuri.
Ma Stephen King stesso è consapevole di questa difficoltà, e lo dice apertamente nella prefazione, esortando il lettore a tenere duro e confidando nella bellezza dei libri successivi (altri sei).
In effetti la storia di questo primo capitolo non mi ha entusiasmato, però vado avanti sperando di venire catturato dalla magia della Torre Nera nei prossimi...

lunedì 16 dicembre 2019

Il caso dei libri scomparsi




















Autore : Ian Sansom
Letto da : Giuli
Quando : Dicembre 2019
Voto : 7


Commento : Uno sfigato bibliotecario di Londra si ritrova assunto in un freddo e poco accogliente paesino irlandese, con un mistero da risolvere : tutti i libri della biblioteca locale sono spariti...
A bordo di uno scassato bibliobus dovrà trovarli prima di avere contro tutto il paese, a causa della sua goffaggine, e della sua poca abitudine alla vita rude degli abitanti, per nulla avvezzi alle comodità e modernità londinesi.
Molto divertente, si legge in fretta, leggerò sicuramente anche le prossime avventure di Israel Armstrong!

domenica 1 dicembre 2019

Desperation




















Autore : Stephen King
Letto da : Giuli
Quando : Novembre 2019
Voto : 9


Commento : Romanzo con gli stessi personaggi di "I vendicatori", anche se con ruoli e età diverse, racconta nuovamente la comparsa di Tak, un'entità crudele proveniente dal fondo di una miniera abbandonata nel mezzo del deserto del Nevada.
Questa volta il posto infestato è Desperation, sperduta cittadina mineraria dove si ritrovano per sfortune o costrette da vari incidenti, tanti personaggi che dovranno lottare contro Tak e le persone infestate...
King come sempre è un maestro nel catturare l'attenzione e appassionare alle vicende raccontate e ai personaggi... anche qui si rimane avvinti dalla sua capacità di narrazione, con tanti protagonisti : il poliziotto Collie Entragian, lo scrittore Johnny Marinville, Steve e l'autostoppista Cynthia, la famiglia Carver.
Come nel romanzo precedente, un bellissimo finale.

sabato 16 novembre 2019

I grandi parchi americani




















Autore : Ester Tomè
Letto da : Giuli
Quando : Novembre 2019
Voto : 10


Commento : Voto 10 per le fotografie, che anche senza descrizioni, valgono l'acquisto del libro.
Ci sono tutti i parchi nazionali più grandi e famosi, e vedendo le splendide immagini viene voglia di partire subito per gli Stati Uniti...
I più belli e affascinanti sono ovviamente il Grand Canyon e la Death Valley.

lunedì 21 ottobre 2019

Il sogno 3/5
















Autore : H.P.Lovecraft
Letto da : Giuli
Quando : Settembre/Ottobre 2019
Voto : 7

Commento : Ultimo volume della collezione Lovecraft, questo è "Il sogno", ed è il volume che mi piace di meno.
Le storie sono legate alla cosmologia degli dei spaziali, ma sono più oniriche e fantastiche, e le ho sempre trovate meno appassionanti e un po' troppo sognanti, difficili da seguire.
Le uniche imperdibili sono alcuni brevi racconti come "Oltre le mura del sonno", "Il ricordo", "Quel che porta la luna", e soprattutto "La deposizione di Randolph Carter" e "L'innominabile", queste sì sono proprio imprescindibili.

mercoledì 25 settembre 2019

I vendicatori



















Autore : Richard Bachman
Letto da : Giuli
Quando : Settembre 2019
Voto : 8,5


Commento : Bel romanzo crudo, spietato, con un bel finale... un classico horror di Stephen King (o meglio dell'alter ego Richard Bachman).
La storia inizia nella tranquilla Poplar Street, la classica stradina in una piccola cittadina americana...conosciamo i vari protagonisti, e non c'è tempo di affezionarsi perchè inizia subito il dramma e l'orrore...
Belli i resoconti tramite lettere e diari dei vari protagonisti, che ci fanno conoscere meglio le vicende passate della famiglia Garin, con il figlio Seth unico superstite che si trova un "ospite" fastidioso e crudele dopo una visita in una miniera abbandonata nel deserto.
Molto appassionante, il romanzo prende subito e si fa leggere molto velocemente.

giovedì 29 agosto 2019

L'incubo 2/5
















Autore : H.P.Lovecraft
Letto da : Giuli
Quando : Agosto 2019
Voto : 9

Commento : Ho riletto anche il secondo tomo de L'incubo, quarto della collezione su cinque.
Anche questa raccolta non è bella come Il Mito, ma ci sono comunque racconti interessanti, collaborazioni, storie umoristiche, frammenti, racconti giovanili, poesie e soprattutto il
Commonplace Book, una raccolta di idee, sogni (o meglio dire incubi), note messe giù da Lovecraft per storie future...un taccuino degli appunti con abbozzi già spaventosi e inquietanti anche se composti da una semplice frase.
Le storie più belle : "La morte alata", "Sfida dall'infinito", "L'albero sulla collina", "L'orrore nel cimitero", "Finchè tutti i mari...", "L'esumazione".
Sempre affascinante e spaventoso da leggere.

martedì 6 agosto 2019

Jamaica Inn



















Autore : Daphne Du Maurier
Letto da : Giuli
Quando : Agosto 2019
Voto : 8,5


Commento : Jamaica Inn è una storia avvincente a metà tra le avventure di pirati (la locanda del titolo ricorda molto "L'ammiraglio Benbow" de L'isola del Tesoro!) e le vicende tormentate nella brughiera (che rimandano invece agli amori tragici di Cathy e Heathcliff in Cime Tempestose).
La protagonista è Mary Yellan, ragazza caparbia e cocciuta che dopo aver perso la famiglia si trasferisce al Jamaica Inn; a gestire questa locanda c'è lo zio Joss che sembra uno spietato pirata a capo di una banda di assassini, e la zia Patience, succube e ormai senza volontà per risollevarsi.
Questo sperduto ritrovo di contrabbandieri diventa il centro del romanzo, luogo tenebroso con stanze vuote e altre sbarrate, passi misteriosi, rintocchi ossessivi di pendole, scalini che scricchiolano... per liberarsi da questa opprimente locanda, Mary vaga nelle brughiere desolate e fa degli strani incontri, senza capire chi può veramente esserle d'aiuto.
Il personaggio più oscuro e inquietante si rivelerà solo alla fine, lasciando immaginare il suo passato e la sua vera natura solo alla nostra fantasia...
Un bel libro appassionante, che sembra un classico dell'800 invece che degli anni 30.

venerdì 26 luglio 2019

Alta marea




















Autore : Clive Cussler
Letto da : Giuli
Quando : Giugno - Luglio 2019
Voto : 8


Commento : Altra bella avventura di Dirk Pitt e Al Giordino, sopra e sotto gli oceani.
Questa volta il nemico si chiama Qin Shang, magnate cinese a capo di un'organizzazione criminale che traffica in immigrati ... sta gestendo un'invasione di cinesi sulle coste americane del Pacifico.
Dirk e Al lottano con l'organizzazione prima nell'Oregon, poi nel golfo del Texas per impedire lo straripamento del Mississippi, poi sul lago Michigan... il momento migliore e spettacolare è l'inseguimento sul National Mall a Washington!
Sono alla seconda o terza rilettura, quelle di Cussler sono sempre belle avventure divertenti.

venerdì 14 giugno 2019

The dome



















Autore : Stephen King
Letto da : Giuli
Quando : Aprile - Giugno 2019
Voto : 9


Commento : Troviamo Stephen King quasi al suo meglio in questo romanzo-fiume, più di 1000 pagine !
La tranquilla vita di provincia di un piccolo paese viene sconvolta dall'improvviso arrivo della Cupola, che sigilla tutto il paese in una barriera invisibile...tutto avviene immediatamente nelle prime pagine, e da lì iniziamo a conoscere i tanti personaggi, buoni, cattivi, e le loro vicende di classica vita americana.
Ma come nei suoi migliori romanzi, la storia scorre senza sosta, le vicende della tipica cittadina americana intrigano sempre e incatenano alle pagine, nonostante la lunghezza del romanzo.
E' sempre un piacere leggere King che si dilunga nella narrazione, e durante il dipanarsi degli eventi, riusciamo a conoscere meglio i tanti protagonisti, senza perdere mai il filo della storia.
Poco alla volta la situazione degenera e tutti mostreranno la loro vera natura : l'ex-militare Barbie, il secondo consigliere Jim Rennie e le loro fazioni che si scontreranno per il possesso della città o per difendere la vita pacifica della comunità. Infine la violenza prenderà il sopravvento, l'ossigeno e le scorte inizieranno a scarseggiare... e solo alla fine si scoprirà tutto sulla Cupola...

mercoledì 15 maggio 2019

Jamaica Inn by Daphne Du Maurier







Autore : Daphne Du Maurier
Anno: 1936
Letto da : Arthur Gordon Pym
Quando : Bucerias, Maggio 2019
Voto : 8+

Commento :


Daphne Du Maurier è una delle mie scrittrici preferite, giacchè scrive storie avventurose con un tocco inquietante, ambientate nelle brughiere della Cornovaglia, la sua terra.

Jamaica Inn mi è piaciuto fin dalla prima riga: "Era una giornata fredda e grigia sul finire di Novembre", perchè ci introduce subito nell'atmosfera buia, piovosa e desolata della brughiera.

Questo romanzo è un gustoso incrocio tra la prima parte dell'Isola del Tesoro (troviamo quasi la stessa sinistra locanda con ancora più loschi figuri immischiati in sordidi traffici) e i libri delle Bronte, un po' per l'ambientazione, un po' per avere come protagonista una eroina non convenzionale che si ritrova invischiata in guai interminabili.

La protagonista del libro è Mary Yellan, una giovane orfana che si ritrova catapultata dal mondo sicuro e tranquillo della sua fattoria al famigerato Jamaica Inn, una locanda maledetta gestita da suo zio.

Ma Mary non è la classica eroina in pericolo che deve essere salvata, bensì una sorta di Tom Sawyer in gonnella che per spirito di avventura riesce a infilarsi sempre nei pasticci.
La sua figura infatti è l'antitesi della fanciulla in pericolo; anzi, viene descritta come un maschiaccio, impiccione, cocciuta e coraggiosa, dagli stessi personaggi del libro, che per tutta la storia le dicono che "si comporta come un uomo", "maledicendo la debolezza delle donne", "peccato che non sei un uomo!", "saresti stato un ottimo compagno".

Al bando i conformismi, sembra suggerirci la Du Maurier: le protagoniste dei suoi libri sono sempre doppie e pieni di inquietudini (Rebecca; Rachele, etc.) mentre Mary è più semplice, nella sua figura di ragazza coraggiosa che non si rassegna alla parte da donnicciola comprimaria, bensì è ribelle e attratta dai cattivi ragazzi.

Abbiamo Mary da un lato, che cerca di distinguere cosa è giusto e cosa è sbagliato nel mondo di contrabbandieri in cui è capitata, e dall'altro la marmaglia del Jamaica Inn, un branco di tagliagole che vengono descritti con una certa simpatia e approvazione, quasi che fossero una ciurma pirata da parco attrazioni, cattivi solo perchè recitano quella parte.

Attenzione, perchè forse i buoni non sono proprio buoni e i cattivi non sono del tutto cattivi. La Du Maurier infatti insinua nel libro un personaggio latente e insospettabile che rappresenta un male più antico, appena accennato, ma che pervade tutto il libro, ancora più terribile poichè non spiegato, impalpabile, e strettamente collegato al paesaggio.

Ed è proprio il paesaggio, secondo me, o meglio lo scenario, il vero protagonista del libro: prima di tutto la locanda, che sembra la classica casa dell'orrore, con i muri umidi che trasudano segreti antichi e sepolti, quasi una casa che respira.
E poi la brughiera, che come in tutti i libri della Du Maurier non è solo contorno ma è descritta come una entità viva, pericolosa, infida, dove basta un passo falso per scivolare nelle melmose paludi e restarvi per sempre, diventando parte degli spiriti antichi che la costituiscono.

Il libro è pervaso da molta azione e colpi di scena nella parte più piratesca, di avventura sguaiata; ma viene inframmezzato dalle scene più misteriose e introspettive della brughiera, il luogo/personaggio dove ci si perde ma si fanno anche incontri risolutivi.

Il plot twist è degno di Hitchcock, un colpo da maestro davvero agghiacciante, che tinge per un attimo tutta l'avventura di un orrore inspiegabile, come la forza antica che si annida nel terreno scuro di torba, nelle piante fradice di pioggia, nelle rocce scivolose.
Bravissima la Du Maurier che si attiene alla regola del non detto: le cose più terrificanti sono quelle appena accennate.


In conclusione, un libro avventuroso, ottima trama, ambientazione e colpi di scena. Bello!

giovedì 25 aprile 2019

The Longest Ride by Nicholas Sparks







Autore : Nicholas Sparks
Anno: 2013
Letto da : Arthur Gordon Pym
Quando : Aprile 2019
Voto :  5

Commento :


Ho comprato questo libro solo perchè mi ispirava la copertina, nonchè la prospettiva di una storia basata sul mondo del rodeo e dei cowboy.

Ben mi sta, perchè avrei dovuto sapere cosa aspettarmi da Nicholas Sparks.

La banalissima trama racconta una storia d'amore nascente tra un affascinante giovane cowboy e una studentessa "bene" di storia dell'arte, e fin qui non ci potrebbe essere nulla di più scontato.
In parallelo, Sparks racconta, sotto forma di ricordi e flashback, il longevo matrimonio di una coppia che durante la lunga vita insieme ha accumulato una fortuna in opere d'arte contemporanea.

La storia viene narrata con dialoghi insipidi e scontati, conditi con tanto romanticismo a buon prezzo e sprazzi di "oh com'è dura la vita del ranch!" da un lato, aggiungendo all'impasto una forte di dose di "l'amore è la cosa più preziosa al mondo, molto più del valore di incalcolabili opere d'arte!"

Sì certo, l'idea di base è valida, ma che noia lo svolgimento! Si salva giusto alla fine quando finalmente le due trame parallele si incrociano, d'altronde prevedibile.

Ho visto che hanno addirittura tratto un film da questo libro (in Italiano, La Risposta è nelle Stelle).

Conclusione: mai giudicare un libro dalla copertina.


lunedì 8 aprile 2019

Il Golden Gate



















Autore : Alistair MacLean
Letto da : Giuli
Quando : Marzo - Aprile 2019
Voto : 7


Commento : Ho riesumato questo vecchio libro dalla mansarda attirato da titolo e copertina, e conoscevo l'autore, è suo anche "Dove osano le aquile" da cui è stato tratto il mitico film con Clint Eastwood e Richard Burton.
La storia narrata qui riguarda la presa in ostaggio del presidente USA e alcuni ospiti petrolieri arabi mentre erano in visita a San Francisco, precisamente sul Golden Gate.
Tutta l'azione del libro si svolge sul ponte, con un agente segreto infiltrato che cerca di mandare a monte il piano dei criminali.
Sembra una trama di James Bond, in effetti il libro è del 1976 e quindi si tratta di classica avventura, un po' datata, ma piacevole e veloce da leggere.

lunedì 25 marzo 2019

Balla coi lupi


















Autore : Michael Blake
Letto da : Giuli
Quando : Marzo 2019
Voto : 9


Commento : Ho riletto questo emozionante romanzo, ricevuto in regalo nel 1991, forse addolcito rispetto alla realtà (il mito del buon selvaggio, gli indiani d'America mitizzati...), ma comunque appassionante e con dei bei personaggi : Balla coi lupi, Vento nei capelli, Uccello Scalciante...
La storia racconta l'avventura del tenente Jonh Dunbar, mandato in uno sperduto avamposto militare nelle praterie che finisce per abituarsi alla vicinanza degli indiani comanche, addentrandosi sempre di più nelle loro usanze, abitudini, credenze, persino nella caccia al bisonte e in guerra contro gli odiati pawnee.
Per concludere l'epopea devo rivedermi il film con Kevin Costner, mi sa che non lo guardo da vent'anni.
La fine del libro è un po' amara, e questo sì che purtroppo è uguale alla realtà...

lunedì 11 marzo 2019

Zero



















Autore : Giulietto Chiesa
Letto da : Giuli
Quando : Marzo 2019
Voto : 5


Commento : Mi è stato difficile leggere questo saggio senza preconcetti, sono partito prevenuto perchè solitamente non credo alle teorie complottistiche, meno che mai in questo caso.
Il libro non presenta prove inoppugnabili che dimostrino la presenza di un complotto, non c'è molto che smentisca i fatti conosciuti e le indagini dell'11 settembre; i capitoli sono spesso supponenti, persone (registi, giornalisti, scrittori) che si vantano di essere a conoscenza di prove a supporto delle teorie alternative, depositari dell'unica verità possibile...e già questo è fastidioso a prescindere.
Poi comunque non convincono con i loro dubbi e domande che pongono; l'unica cosa su cui posso dar ragione è il ritardo con cui gli Stati Uniti sono intervenuti una volta saputo dei primi aerei dirottati, potevano forse intervenire nel bloccare gli altri.
Ma ci sono tanti siti in cui queste teorie vengono smontate e i dubbi chiariti, ad esempio :
https://11-settembre.blogspot.com/
https://undicisettembre.blogspot.com/

Ma non credo alla teoria del complotto in ogni caso, mi è bastato andare a Ground Zero a New York per vedere con i miei occhi cosa è rimasto e le testimonianze e le macerie delle torri nel Museo/Memoriale del 9/11. Meglio quello che qualunque libro complottistico delirante.

mercoledì 27 febbraio 2019

Le avventure di Gordon Pym (2)



















Autore : Edgar Allan Poe
Letto da : Giuli
Quando : Febbraio 2019
Voto : 10


Commento : A distanza di 10 anni rileggo uno dei miei libri preferiti di tutti i tempi : l'unico romanzo di Edgar Allan Poe, il mitico Gordon Pym.
Ho ricevuto questo libro come regalo nel lontano 1989, ma l'avevo già letto in precedenza dalla biblioteca.
Dopo aver visto i luoghi storici legati a Poe a Gennaio (Boston,Philadelphia,Baltimora) celebro questo straordinario scrittore immergendomi ancora una volta nel viaggio per mare di Gordon Pym, e ancora una volta rimango affascinato dalle atmosfere da incubo e misteriose che pervadono tutte le pagine.
Fin dal primo improvvisato viaggio di Gordon con l'amico Augustus, la scrittura potente e evocativa di Poe trascina il lettore sulle onde dell'oceano in un drammatico naufragio; poi inizia l'avventuroso viaggio sul brigantino Grampus, prima nella labirintica e claustrofobica stiva, poi con gli ammutinati, fino ad un nuovo ancora più tragico naufragio.
Taccio per non spoilerare tutta la trama (se c'è ancora qualcuno che non sa come fecero a sopravvivere per giorni senza cibo, solo Gordon e il suo compagno, il misterioso meticcio Dirk Peters...), la storia prosegue sulla Jane Guy nei mari del Sud; è poi sufficiente dire che l'oscuro finale si perde nelle nebbie dell'Oceano Antartico, di fronte a enormi cataratte che precipitano in un abisso..con una misteriosa figura umana gigantesca ad attenderli...
Dopo 10 anni la magia di questo libro rimane intatta, ma soprattutto rimangono intatte la bellezza, il fascino e il mistero a distanza di almeno 180 anni!

martedì 19 febbraio 2019

Scrivere è un mestiere pericoloso



















Autore : Alice Basso
Letto da : Giuli
Quando : Gennaio - Febbraio 2019
Voto : 8,5


Commento : Eccomi al secondo romanzo di Alice Basso, che torna a raccontarci le interessanti vicissitudini della ghostwriter Vani Sarca; scopriamo che è diventata anche consulente per l'amico commissario Berganza, che aiuterà a risolvere più di un caso difficile, sempre per il suo talento di empatia verso le persone e la capacità di capire cosa pensano in base a frasi o comportamenti.
La leggo sempre con piacere, i personaggi di contorno sono realistici e simpatici, ma è Vani la persona più affascinante per essere sempre coerente, riservata, sociopatica e originale.
In queste pagine Vani, complice un libro di ricette, riuscirà a districarsi tra un vecchio omicidio, il suo ex fidanzato, l'amichetta dark, e il Natale in famiglia...
Gustose le citazioni letterarie sparse ogni tanto; eccezionale e condivisibile il disprezzo di Vani per i supermercati nel periodo natalizio, le pagine in cui racconta la sua ricerca dello scalogno tra gli scaffali tra la gente è imperdibile e esilarante.
Si legge velocemente anche perchè una pagina tira l'altra.
Letto sugli aerei per gli Stati Uniti, finito a casa.

mercoledì 13 febbraio 2019

BLACK HILLS by Dan Simmons







Autore : Dan Simmons
Anno Pubblicazione: 2010
Letto da : Arthur Gordon Pym
Quando : Gennaio 2019, Baja California
Voto : 8,5/10

Commento :


Dan Simmons si conferma uno dei miei autori preferiti con questo romanzo storico che mi ricorda Magico Vento in ogni pagina.

Infatti tratta diversi miei argomenti favoriti: le guerre Indiane nell'America di frontiera di fine Ottocento, la vita dei Sioux Lakota nelle praterie e Colline Nere, la storia USA con la costruzione dei faccioni del Monte Rushmore, più un bel pizzico di sovrannaturale.

Per noi che siamo cresciuti con i fumetti Bonelli, questi argomenti suonano familiari, è una storia che potrebbe portare la firma di Gianfranco Manfredi.
Ma immagino e spero che abbia aperto gli occhi a più di una persona, poichè offre una visione equilibrata delle "colpe storiche" di entrambe le parti, i Nativi e i Bianchi.

Il libro inizia in maniera forte, con un colpo di scena: durante la famosa Battaglia del Little Big Horn, lo spirito del Generale Custer, morente, lascia il corpo di Capelli Lunghi per entrare in Paha Sapa (Black Hills), un ragazzo Lakota che scopre di avere il dono della visione.

Questo espediente permette a Dan Simmons di inserire nell'intreccio, basato sul personaggio di Paha Sapa, quindi punto di vista Lakota, interi capitoli dove lo spirito di Custer "parla", ricordando i bei momenti passati con la moglie perlopiù, ma anche spiegando i veri motivi della sconfitta del 7° Cavalleria al Little Big Horn, aggiungendo quindi un punto di vista Wasicun alla storia.

L'intreccio viene sviluppato su diverse linee temporali, raccontando la vita di Paha Sapa prima nella tribù Lakota, poi seguendolo mentre si integra nel mondo Wasicun, o dei bianchi, lavorando al monumentale progetto di scolpire i faccioni dei Presidenti USA nel Monte Rushmore.


Dan Simmons è bravo a non cadere nel mito del "buon selvaggio", ovvero la stucchevole romanticizzazione dei Nativi Americani con la quale il mondo dei bianchi cerca di mitigare la colpa dello sterminio.
I Sioux non erano solo dei mistici che fumavano l'erba pipa, erano anche dei guerrieri spietati e vendicativi.

Quindi è interessante vedere come Paha Sapa, ormai integrato nel mondo Wasicun resti affascinato dalla magia dei Bianchi: la tecnologia, il progresso, le grandi costruzioni.

Un lungo capitolo del libro è dedicato alla costruzione del Ponte di Brooklyn, mentre altri capitoli indugiano sulla Esposizione Mondiale di Chicago del 1893; in entrambi i luoghi Paha Sapa entra in trance, come per sottolineare che il Wakan, il sacro e il sovrannaturale si possono trovare ovunque per chi sa percepirlo, che sia isolato sulla cima delle Black Hills come in mezzo al Ponte di Brooklyin.

La ricerca storica di Dan Simmons è sempre minuziosa, oltre a usare molte parole in Lakota nel romanzo, alla fine del libro c'è addirittura un capitolo "Guida alle Black Hills", dove elenca i luoghi storici del libro uno ad uno, con tanto di letture consigliate per prepararsi alla visita.
Ti fa venire voglia di organizzare subito un viaggio in Sud Dakota!

Il finale del romanzo è discutibile. Forse troppo politically correct?
Ai posteri l'ardua sentenza.


Mitakuye Oyasin!

giovedì 17 gennaio 2019

La leggenda delle strade bianche



















Autore : Marco Pastonesi
Letto da : Giuli
Quando : Gennaio 2019
Voto : 7


Commento : Bel librettino con pensieri sparsi del giornalista e scrittore Marco Pastonesi, che fa correre la bici e la mente sulle amate strade bianche del Chianti, Val d'Orcia, Crete Senesi...
Ci sono ricordi e divagazioni sull'Eroica, sulle Strade Bianche, su ciclisti moderni e passati, sul piacere di pedalare sugli sterrati senesi.
Non un romanzo, ma tanti ricordi e pensieri vari. Piacevole da leggere per tornare mentalmente anche noi a pedalare su quelle strade.

lunedì 14 gennaio 2019

In fuga



















Autore : Davide De Zan
Letto da : Giuli
Quando : Gennaio 2019
Voto : 8


Commento : Terzo libro del giornalista Davide De Zan, che leggo sempre con piacere. Qui ci racconta vicende e personaggi del ciclismo moderno e del passato, con un occhio sempre al lato umano dei corridori, sempre umani ma anche eroici.
Bei racconti su tappe e gare famose, sempre emozionanti e appassionanti. Su tutte i Giri e Tour di Pantani, le vittorie di Cipollini, le tappe di montagna.

lunedì 7 gennaio 2019

Giuseppino (2)



















Autore : Joe Bastianich
Letto da : Giuli
Quando : Gennaio 2019
Voto : 8

Commento : Rileggo il secondo libro di Joe Bastianich (mi manca la sua autobiografia di ristoratore Restaurant Man) per ambientarmi nella cucina newyorchese prima del viaggio.
Sempre veloce da leggere, ma anche interessante per la ricerca delle proprie origini, e per la volontà di importare in America le tradizioni culinarie italiane.
Come sappiamo, Joe ha viaggiato in lungo e in largo in Italia con la sua vecchia Croma, soffermandosi in particolare a Barbaresco, Montalcino (Fattoria dei Barbi), e a Siena per organizzare cene e feste dell'Istrice!
Mi piace anche la sua visione imprenditoriale, da restaurant man di successo.
Vedremo se riusciremo a mangiare nei suoi ristoranti di Manhattan...

sabato 5 gennaio 2019

From Time to Time by Jack Finney







Autore : Jack Finney
Anno pubblicazione: 1995
Letto da : Arthur Gordon Pym
Quando : Dicembre 2018, Baja California
Voto : 7,5/10

Commento :


Questo romanzo è il seguito di Time and Again https://pianerottolocartaceo.blogspot.com/2018/11/time-and-again-by-jack-finney.html , 
pubblicato 25 anni dopo il primo libro.

Libro non facile da recensire, perchè Jack Finney mette in pentola tante cose ma manca un qualcosa, sia nella trama che nella stesura, e il finale ci lascia con un palmo di naso, a domandarci: ma non può finire qui! Ci sarà un terzo libro?
Sospetto infatti che Jack Finney meditasse di scrivere un altra puntata di questa saga, ma non lo sapremo mai, poichè morì poco dopo la pubblicazione di From Time to Time.

Protagonista del romanzo è di nuovo New York City, ma questa volta il tempo in cui viaggia il protagonista è il 1912.
Egli viene infatti inviato in tale spazio/tempo dal Progetto (una organizzazione militare segreta) per tentare di impedire la Prima Guerra Mondiale.

Sembrerebbe una trama più fantascientifica del primo romanzo, invece no, perchè anche questa volta, per oltre metà del libro, l'autore indugia in lunghi capitoli descrivendo la vita, i vestiti, i passatempi delle persone nella New York del 1912, in particolare sul vaudeville, il teatro di varietà a Broadway.

Riconosco che questo dilungarsi della trama possa risultare ostico e noioso (= non c'entra niente con la trama, troppo descrittivo), però quando uno pensa di essersi perso in tutte queste descrizioni, ecco il colpo da maestro di Finney, tira fuori un colpo di scena dietro l'altro, proprio negli ultimi capitoli del libro.

Il problema non è solo la mancanza di unità di stile, ma anche di contenuto: troppe pagine "sprecate" sulla pittoresca vita di Broadway, e quando poi entra in scena il Titanic (ebbene sì, il protagonista si infila anche lì sopra), il libro finisce, proprio sul più bello!

Infatti si arriva al fondo del libro pensando, ma perchè non ha sviluppato di più il fantastico plot twist con paradosso temporale con il quale termina la storia? Che spreco.

Da una parte delude, ma perchè vorremmo leggere di più. La trama è più fitta del primo capitolo, le interferenze nel passato sono molte e volute, c'è più movimento, e più colpi di scena.

Sicuramente resta una piccola saga tra le più originali mai lette, a metà tra il viaggio nel tempo, il romanzo storico, ma soprattutto una storia che ci fa viaggiare nel nome dell'Avventura.

venerdì 4 gennaio 2019

New York da impazzire




















Autore : Caitlin Leffel, Jacob Lehman
Letto da : Giuli
Quando : Dicembre 2018 - Gennaio 2019
Voto : 7

Commento : Altro guida interessante per New York, con tantissime informazioni più o meno utili : 1001 dritte sono veramente tante e bisogna fare un po' di cernita, anche perchè molte riguardano certi periodi dell'anno, oppure attività che non piacciono.
Comunque i posti da selezionare per mangiare, bere, divertirsi, vedere panorami, architetture, negozi, ecc... sono moltissimi, e qualche indicazione utile si può prendere.
Più che un libro, è una guida da portarsi appresso. Ci sono indirizzi, fermate della metro, tutto per raggiungere le cose che interessano.