Autore : Graham Greene
Letto da : Arthur Gordon Pym
Quando : 1-3 Settembre 2025, Maresi
Voto : 7
Commento :
Libro interessante anzichéno.
Storia dal sapore antiquato, mi è piaciuta perché:
1) L'ambientazione, Europa 1932, tra le due Guerre;
2) il treno come "camera chiusa" è sempre intrigante;
3) L'atmosfera, cupa, fredda, notturna, invernale;
4) i personaggi sono molto vividi, ognuno di loro ha una storia e il viaggio è la loro speranza per ottenere una nuova vita, un successo, un cambio;
5) l'intreccio, perché attraverso i personaggi l'autore ci parla del razzismo, dell'odio fra classi sociali, dei pregiudizi dell'epoca;
6) il finale ad Istanbul, molto "British".
Non è certo un giallo dai meccanismi perfetti come Assassinio sull’Orient Express - pubblicato un anno dopo da A. Christie- ma é un romanzo che intrattiene e si legge piacevolmente.
Per recensioni più approfondite:
https://ilmestieredileggereblog.com/2020/01/06/graham-greene-il-treno-per-istanbul-destini-si-incrociano-sullorlo-del-burrone-della-seconda-guerra-mondiale/
https://lavendettadeglidei.wordpress.com/2021/03/21/il-treno-per-istanbul-graham-greene/
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