I delitti del porto di Londra

Autore : Margaret Walsh
Letto da : Giuli
Quando : Giugno 2024
Voto : 5

Commento : Libro della collana Giallo Sherlock della Mondadori, preso in prestito dalla biblioteca del Maresì.

L'autrice prova a seguire il canone delle avventure sherlockholmesiane, ambientando la vicenda tra i misteri del porto di Londra, con tutti i classici personaggi : Watson, Lestrade, gli Irregolari... ma il risultato è una storia di assassini e misteri poco avvincenti e banali, che non invoglia mai ad andare avanti.

Devo ancora trovare degli emuli di Doyle all'altezza del maestro (ma ce ne saranno mai ?)

Omicidio al Tour de France

Autore : Jorge Zepeda Patterson
Letto da : Giuli
Quando : Giugno 2024
Voto : 7

Commento : Giallo ambientato durante il Tour de France, dove il protagonista che racconta le vicende è un gregario francese appartenente ad una delle squadre più forti in gara.

Durante la corsa il giovane Marc Moreau deve dividersi tra i compiti di gregariato in corsa e le indagini su misteriosi eventi che colpiscono il Tour : agguati, boicotaggi, incidenti e omicidi...

C'è qualcuno infatti che vuole eliminare i pretendenti alla maglia gialla per favorire una squadra sola, almeno questo è quello che sembra dalle prime indagini ufficiali.

La storia è abbastanza interessante, soprattutto per i dettagli e gli aneddoti sugli eventi dentro e fuori corsa, in sella sulle strade francesi e negli hotel dei vari paesi attraversati, per fortuna lo scrittore conosce bene l'argomento e rende bene la vita dei ciclisti.

Non esagerei citando Agatha Christie come fatto nelle recensioni in quarta di copertina, ma il giallo è scritto bene come anche la parte ciclistica, quindi si legge volentieri.

Letto al Maresì durante i primi giorni del Tour.

L'inverno della paura

Autore : Dan Simmons
Letto da : Giuli
Quando : Giugno 2024
Voto : 8,5

Commento : Quarto e ultimo libro della saga di Elm Haven, dove incontriamo di nuovo gli amici d'infanzia Dale e Duane, protagonisti de "L'estate della paura". 

Molti eventi e personaggi di quel primo libro sono ricordati e riesumati (è proprio il caso di dirlo...) in questa ennesima appassionante storia di Simmons, dove Dale torna a Elm Haven quaranta anni dopo, in un gelido inverno.

La cittadina è molto cambiata rispetto al passato, molti protagonisti dell'infanzia di Dale sono morti o si sono trasferiti, e lui incontra un'atmosfera triste, chiusa e nostalgica; andando ad abitare nella casa di deserta di Duane non fa che avere brutti incubi, sentire presenze, e avere strani incontri legati al passato.

Simmons è sempre il maestro di situazioni opprimenti, pesanti e macabre : il meglio lo dà nelle pagine dove Dale sente rumori e folate di aria gelida provenienti dal secondo piano della casa, chiuso e sbarrato da quasi cinquant'anni (mi ha ricordato inevitabilmente la soffitta di Frittole...).

La storia procede lentamente ma è sempre avvincente, fino alle ultime pagine dove gli eventi si accavallano con molta più azione in un classico finale avventuroso.

Ottimo Simmons come sempre.

Libro preso in biblioteca e letto al Maresì, introvabile a prezzi normali.

Il carro magico

Autore : Joe R. Lansdale
Letto da : Giuli
Quando : Giugno 2024
Voto : 8

Commento : Uno dei primi romanzi di Lansdale, e già si nota il suo originale stile fatto di ironia, violenza, realismo e critiche sociali sui mali dell'epoca, su tutti razzismo e discriminazioni.

Si tratta di un western divertente e a tratti nostalgico sulla fine dell'epopea del West, ambientato tra Texas e South Dakota; non mancano tutti i classici stereotipi del genere : il carro dell'imbonitore che vende elisir, gli indiani, la classica cittadina con lo sceriffo, il saloon, ecc... e in più la presenza ingombrante e macabra di Wild Bill Hickock.

Ovviamente si passa anche per Deadwood nei flashback del giovane protagonista che narra le avventure del carro magico, passando per situazioni picaresche e grottesche nelle migliori tradizioni di Lansdale e del genere.

Peccato che sia ancora un romanzo piuttosto corto e forse acerbo ma avvincente e piacevole.

Letto al Maresì.

Dieci piccoli indiani (2)

Autore : Agatha Christie
Letto da : Giuli
Quando : Giugno 2024
Voto : 9

Commento : Rileggo questo classicissimo a distanza di 12 anni, recentemente avevo visto una citazione della storia ma non la ricordavo più...così mi sono rinfrescato la memoria.

Sempre avvincente fino alla fine, un grande classico della serie "Il giallo della camera chiusa".

Della Christie vorrei leggere almeno anche Poirot.

Metallo urlante

Autore : Valerio Evangelisti
Letto da : Giuli
Quando : Giugno 2024
Voto : 7,5

Commento : Secondo libro di Evangelisti che leggo, questo composto da quattro racconti lunghi intitolati a famosi gruppi metal.

Abbiamo nell'ordine :

- Venom (gruppo seminale black metal), dedicato al personaggio più famoso di Evangelisti, l'inquisitore Eymerich. 

Anche qui la storia è su due piani temporali, nel Medioevo in un orribile carcere spagnolo, e nel futuro  quando gli uomini trasformati dal metallo in simil cyborg sono impegnati in una drammatica guerra.

Il venom del titolo è il veleno che viene usato come arma nella guerra dinastica spagnola, e avrà un macabro ruolo nel futuro dell'Africa di quei tempi...

- Pantera è incentrata sull'omonimo pistolero stregone meticcio, in una bella storia western, classica, molto old-style seppur raccapricciante. Si svolge a Tucumcari, sperduto villaggio del New Mexico reso famoso da Sergio Leone, dove dei cowboy venuti dall'inferno spargono il terrore tra la gente.

Qui mi è venuta voglia di riascoltare "Cowboys from hell"...

- Sepultura si svolge in un orribile carcere brasiliano, dove una rivolta nasce grazie alla violazione dei corpi con composti sintetici, e i carcerati lottano contro una feroce dittatura.

Dopo averlo letto ho riascoltato "Chaos A.D."

- Metallica invece parla di una guerra civile negli Stati Uniti tra bianchi e neri che si affidano sia alla magia nera con l'aiuto degli alligatori sia al metallo opportunamente modificato per farlo obbedire alle leggi dell'uomo.

I titoli dei capitoli sono tutti presi dalle canzoni di Kill'em all, che infatti ho subito riascoltato dopo la lettura...

Sicuramente proseguirò nella lettura dei prossimi visionari romanzi di questa Trilogia del Metallo.

I riti dell'infinito

Autore : Michael Moorcock
Letto da : Giuli
Quando : Maggio-Giugno 2024
Voto : 8

Commento : Questo libro (trovato usato a solo 1€) comprende tre racconti o romanzi brevi di Michael Moorcock, di cui non avevo ancora letto nulla, sebbene abbia le saghe complete di Elric e Corum.

Qui ci sono :

Il veliero dei ghiacci - il più bello tra i tre, un'avventura in un mondo futuro ricoperto di ghiacci, dove forse solo in una lontana New York si potrà scoprire il segreto della Madre dei Ghiacci...ed è proprio là che cercherà di arrivare il capitano Konrad Arflane sul suo veliero fatto di solo ghiaccio, insieme ad un misterioso cacciatore di balene, ed al suo equipaggio non sempre ben disposto duramnte il viaggio.

E' una storia che ricorda un po' Moby Dick, un po' The Terror, e sebbene corta e purtroppo poco approfondita nel descrivere tutto questo mondo, è molto affascinante e avvincente. 

Mi è piaciuta tutta e mi sarebbe piaciuto leggere di più su quei personaggi.

Il campione eterno - l'archetipo di tutta la letteratura Moorcockiana, l'eroe tormentato scelto dal fato che lotta suo malgrado una guerra eterna, ma che si fa domande, si pone dubbi se sia giusto combattere.

Qui il protagonista è Erekose, chiamato dal destino in un altro mondo per combattere contro gli Eldren (che ricordano moltissimo gli Elfi di Tolkien), una guerra totale per annientare un'altra razza...

Molto bella anche questa storia, con un finale sorprendente e amaro, fino alle ultime righe.

I riti dell'infinito - la storia che mi è piaciuta meno, seppur parta da un'idea molto affascinante : il professor Faustaff, a capo di un'agenzia segretissima, viaggia tra numerose Terre per ristabilire l'equilibro tra Bene e Caos. 

Esistono infatti 15 mondi paralleli in diversi stadi dell'evoluzione che vanno controllati e sorvegliati per evitare distruzioni e attacchi dei nemici dell'ordine, le misteriose Squadre D.

Faustaff può viaggiare in questi mondi grazie a tunnel appositamente evocati, non riuscendo sempre nel suo intento, a causa di nemici terreni e non...

Il finale è un po' sullo stile new wave ma comunque piacevole.

I figli della paura

Autore : Dan Simmons
Letto da : Giuli
Quando : Maggio - Giugno 2024
Voto : 8,5

Commento : Secondo romanzo del ciclo di Elm Haven, anche se i riferimenti al precedente libro sono irrisori e non c'è pericolo di essersi persi qualcosa nel caso non si abbia letto il rarissimo "L'estate della paura".

Questa volta Simmons rielabora la leggenda di Dracula mescolando modernità, realismo e storia, partendo dalla rivoluzione rumena del 1989 per narrare le vicende in una Bucarest malsana e corrotta, addentrandosi nei castelli e monasteri delle campagne circostanti.

Il viaggio che si compie in questo romanzo, come nella miglior tradizione di Simmons, è un'immersione in un mondo misterioso, malvagio, a volte claustrofobico e pauroso, con i nuovi vampiri che si nascondono in una nazione dilaniata dall'ultima guerra civile.

La protagonista è la dottoressa americana Kate Neumann e il redivivo sacerdote Mike O'Rourke, che si appoggiano a Lucian, guida rumena che li guiderà tra orrori antichi e reali, negli orfanotrofi da incubo abbandonati dal progresso e dalla modernità, nella lotta contro un'antica setta che risale al medioevo ai tempi di Vlad Tepes...

Come al solito Simmons è maestro nel farci scendere nell'incubo e nella paura in un mondo così ben dettagliato e accurato da sembrare perfettamente realistico.